TANTI I PROTAGONISTI CHE SI CONTENDERANNO LA PREGIATA SCULTURA IN MARMO GIALLO E POTRANNO BRINDARE CON LE BOLLICINE “ROSA” DI ASTORIA
Siamo ormai a ridosso della 14^ Granfondo della Val di Merse e a Rosia sono giorni di fervidi preparativi: dopo aver tirato a lucido il percorso, in questi giorni testato da tanti bikers che non hanno lesinato apprezzamenti, il lavoro dei ragazzi del GC Val di Merse è concentrato sull’allestimento del palazzetto che sarà centro nevralgico della manifestazione e di tutti i servizi pre e post gara. Qui si svolgeranno le operazioni di iscrizione e ritiro pacchi gara, il pasta party e le premiazioni dei due percorsi previsti, granfondo e classic; all’esterno sarà allestito lo spazio espositivo e l’area team, il lavaggio bici ed un punto di assistenza meccanica.
Intanto sono pronti e in attesa di trovare un “padrone” i blocchetti di prezioso marmo Giallo/Broccatello che arrivano direttamente dalla Montagnola Senese e che andranno nelle mani dei vincitori della manifestazione rosiana insieme a delle magnum di rosa vestite di prosecco Astoria, partner ufficiale del Giro d’Italia, offerte dal Bar La Pergola. Gli atleti saranno premiati anche con i prodotti della Birreria La Diana, della Bottega di Stigliano e di altre aziende locali che saranno anche presenti con i loro stand.
Domenica 9 Aprile lo start sarà dato alle ore 9.30 e ai nastri di partenza saranno presenti Marzio Deho, monumento della mtb italiana in forze al team Cicli Olympia, il campione in carica Francesco Failli, Francesco Casagrande e Elena Gaddoni a guidare la compagine della Cicli Taddei, gli atleti del team NOB Selle Italia Riccardo Chiarini, Vito Buono e Marco Pretolani, i rappresentanti del team Bike Innovation Focus Pissei Elia Favilli e Maria Cristina Nisi vincitrice della scorsa edizione, Annabella Stropparo del team Scapin-Finestre Vittoria che si daranno battaglia con gli agguerriti portacolori delle squadre toscane Haibike Lawley Factory Team e Avis Pratovecchio-Errepi Lee Cougan e con i tanti altri amatori che certamente non si risparmieranno sui 48 km del tracciato rosiano.
La sfida ormai è lanciata…vedremo chi iscriverà il proprio nome nell’albo d’oro della Granfondo della Val di Merse.
